Come pulire il futon

È risaputo che l’umidità accumulata durante la notte può provocare l’insorgere di muffe, cattivi odori e di conseguenza un riposo non salutare e rigenerante.

Se consideriamo che, in media, l’essere umano dorme circa un terzo della giornata appare ovvio che questo è un aspetto tutt’altro che trascurabile per chi cerca il vero relax naturale.

Il materasso futon, per sua conformazione, è areabile e arrotolabile (o pieghevole).
La tradizione Giapponese conosce da tempo i danni causati dal cattivo riposo e ha introdotto un rituale quotidiano di benefica aerazione del futon (e spesso riposizionamento arrotolato in caso di poco spazio) che, tradotto letteralmente, significa proprio “materasso arrotolato”.

Vi diamo qualche utile consiglio su come mantenere il vostro futon (e di conseguenza voi) in salute, con pochi accorgimenti potrete godere ogni notte di un supporto per il vostro corpo accogliente e igienico.

Fai respirare il tuo futon

Posiziona il tuo futon vicino alla finestra quando c’è un po di sole, possibilmente la mattina, sollevandolo con cura dagli angoli.

Dopo questo passaggio, aiutati con un battipanni a scuotere il futon da entrambe i lati, così facendo permetterai alla polvere accumulata nel tempo di fuoriuscire e al cotone di riassestarsi al suo interno.

E’ preferibile comunque utilizzare una cover o fodera per futon in puro cotone, facile da lavare, che permetterà di ottenere una maggiore igiene e di conservare più a lungo il futon.